Il cimitero del Père Lachaise, primo dei cimiteri civili di Parigi, è anche il più grande e uno dei più celebri del mondo.
Il Père Lachaise sorge sui vasti terreni appartenuti a François d'Aix de La Chaise (1624-1709)
ed è la più grande necropoli della città.
E' famoso in tutto il mondo per il gran numero di personaggi celebri che vi sono seppelliti.
Quando il cimitero aprì le sue porte il 21 maggio 1804, i parigini si mostrarono molto reticenti poiché il cimitero era situato in una zona della città considerata popolare.

Visto che undici anni dopo la sua apertura, il cimitero contava soltanto duemila tombe su un'estensione di 17 ettari, venne lanciata una trovata pubblicitaria: nel 1817, le spoglie di Molière e La Fontaine vennero trasferite al Père-Lachaise insieme a quelli di Eloisa e Abelardo.
Da allora le cifre sono aumentate notevolmente: nel 1830, si contavano già 33000 tombe.
I più grandi scultori e architetti del XIX secolo hanno contribuito a fare di questo cimitero un luogo unico nel suo genere: Chapu, David d'Angers, Barrias, Garnier, Guimard, Visconti vi hanno realizzato alcune opere.

La borghesia parigina s'impossesserà del Père-Lachaise a partire degli anni 1820-1830.
La sua volontà di sfoggiare la ricchezza e di affermare la propria potenza si manifesterà sulle tombe.
Facendo ricorso al gusto estetico dell'antichità, vennero ordinate sepolture origionali e atipiche: a forma di stele, di sarcofago, con fastose decorazioni come colonne, urne, anfore, clessidre e altro ancora.
Conformemente alla sensibilità romantica dell'epoca, l'arte funeraria fu quanto mai eclettica, mescolando il gotico al romano e il rinascimentale al classico.

Il XIX secolo si caratterizzò per la volontà di rendere omaggio a tutti quei personaggi che avevano segnato l'epoca.
La maggior parte dei monumenti veniva finanziata grazie a una sottoscrizione pubblica.
Alcuni defunti vennero seppelliti al Père-Lachaise molto tempo dopo la morte.
Théodore Géricault (1791-1824), seppellito senza alcuna gloria, sara così trasferito vent'anni dopo la sua morte, grazie a una sottoscrizione lanciata da Delacroix: "Souscripteurs de toutes couleurs, gens qui encouragez les arts, faites un tombeau à Géricault !".

Il mausoleo d'Eloisa (morta nel 1164) e Abelardo (morto nel 1142), figure leggendarie del Medioevo, venne costruito a spese dello Stato.
I più grandi marescialli dell'Impero napoleonico riposano in questo cimitero, le loro tombe, raggruppate nella "zona dei marescialli" sono ornate, per la maggior parte da opere di David D'Angers (1788-1856).
Il cimitero conta numerose tombe di personaggi celebri: Gérard de Nerval, Chopin (dont le coeur est à Varsovie) Pierre Desproges, Balzac, Alfred de Musset, Sarah Bernhardt, Pissarro, Proust, Apollinaire, Colette, Simone Signoret.
La tomba d'Oscar Wilde, caratterizzata da una scultura di un angelo-demone volante, merita una visita
Da non perdere la tomba di Jim Morrison, cantante dei Doors, morto a Parigi in una camera d'hotel. Sono tantissimi i fans che vengono da ogni parte del mondo per visitarla.

Informazioni pratiche

Indirizzo:
16, rue du Repos
75020 Paris


Accesso:
Père Lachaise, Phillipe Auguste
Père Lachaise, Gambetta
Gambetta

Per informazioni:
www.pere-lachaise.com