Anticamente terreno privilegiato per le battute di caccia dei re di Francia, il bois de Boulogne è diventato uno dei luoghi di relax maggiormente frequentati dell'ovest di Parigi.
Più di venti secoli fa, questo luogo era già occupato da una bosco gigantesco che comprendeva le foreste di Montmorency, Saint-Germain-en-Laye, Chaville e Meudon.
Dagobert, re dei Franchi (629-639), veniva qui per cacciare orsi e cervi che scorazzavano tra le querce del bosco.
Il bois de Boulogne è un parco situato al limite occidentale del XVI arrondissement di Parigi, lungo la Senna e al confine con Boulogne-Billancourt e Neuilly-sur-Seine.

Il bois de Boulogne si estende su una superficie di 846 ettari ed è, insieme al bois de Vincennes, uno dei più grandi e più frequentati spazi verdi della capitale francese: ogni anno vi si recano circa 6 milioni di visitatori.
Tra i principali luoghi d'interesse: il lago inferiore e le sue isole, la grande cascata, il Parco di Bagatelle e la collezione di rose, il giardino du Pré Catelan, il giardino d'acclimatazione, il museo d'arte e tradizioni popolari.